IL GALLO
Tutte le sante mattine
tutte le sante sere
tutti i santi giorni
tutto il santo anno,
il gallo del vicino
armato della sua livrea vivacissima,
ma inoffensivo,
entra con il suo canto nella mia finestra,
per farmi la conta delle notizie:
oggi un bambino di un anno è stato investito,
un soldato disarmato è stato ucciso a sangue freddo,
un parlamentare ha detto che bisogna scegliere i migranti,
come si scelgono i cocomeri.
Il gallo con la sua voce meravigliosa
e il piumaggio vivamente colorato,
penne del collare e copritrici superiori della coda lunghe e falciformi,
tarsi provvisti di sperone, cresta rossa sviluppata ed eretta, bargigli,
gorgheggia ad intermittenza e, dopo una pausa, prosegue con le notizie:
in nome di dio si eseguono condanne a morte,
una famosa squadra di calcio ha approvato il bilancio,
chiuso con una perdita di esercizio di 238 milioni di euro,
sudorazione notturna, le cause che potrebbero provocarla,
aperto un fascicolo dalla magistratura sul naufragio dei migranti a Cutro.
Questa mattina mi son girato dall’altra parte,
ma la voce imponente del gallo è arrivata lo stesso,
stasera improvviso un concerto muto per solitudine
e lascio aperta la finestra, ma
il gallo è diventato taciturno,
sul suo trono di letame che nobilita la sua prestanza,
il gallo monta la guardia attorno alle sue galline,
fa tintinnare il suo sperone uccisore e silenzia le sue trombe.
Non se la sente più di ascoltare il suo canto.
Tutte le sante mattine
tutte le sante sere
tutti i santi giorni
tutto il santo anno,
il gallo del vicino
armato della sua livrea vivacissima,
ma inoffensivo,
entra con il suo canto nella mia finestra,
per farmi la conta delle notizie:
oggi un bambino di un anno è stato investito,
un soldato disarmato è stato ucciso a sangue freddo,
un parlamentare ha detto che bisogna scegliere i migranti,
come si scelgono i cocomeri.
Il gallo con la sua voce meravigliosa
e il piumaggio vivamente colorato,
penne del collare e copritrici superiori della coda lunghe e falciformi,
tarsi provvisti di sperone, cresta rossa sviluppata ed eretta, bargigli,
gorgheggia ad intermittenza e, dopo una pausa, prosegue con le notizie:
in nome di dio si eseguono condanne a morte,
una famosa squadra di calcio ha approvato il bilancio,
chiuso con una perdita di esercizio di 238 milioni di euro,
sudorazione notturna, le cause che potrebbero provocarla,
aperto un fascicolo dalla magistratura sul naufragio dei migranti a Cutro.
Questa mattina mi son girato dall’altra parte,
ma la voce imponente del gallo è arrivata lo stesso,
stasera improvviso un concerto muto per solitudine
e lascio aperta la finestra, ma
il gallo è diventato taciturno,
sul suo trono di letame che nobilita la sua prestanza,
il gallo monta la guardia attorno alle sue galline,
fa tintinnare il suo sperone uccisore e silenzia le sue trombe.
Non se la sente più di ascoltare il suo canto.