IO NON SONO QUI (per Nadia Frasson - marzo 2024)
I
non sono qui
non vi rivolgo la parola
non vi ascolto,
la mia presenza
è solo una riflessione
del vostro… essere qui
sono invisibile,
inascoltabile
traduco il mio silenzio
nel mondo senza rumore,
il cielo è opaco
scaglia pioggia che non bagna,
la stanza è buia
mostra ciò che non c’è
esiste solo
ciò che immaginate,
annuso l’impossibile,
accarezzo il pavimento
e la finestra guarda
ciò che vedete,
vedo il vostro unico
occhio cieco,
con un unico orecchio
senza segnale,
sono inchiodato al muro,
profumo di muffa
profumo di rose appassite,
le ombre narrano
la mia presenza
la vostra presenza
siamo qui,
adesso
il mondo
siamo io, te, noi, voi
NOI NON ESISTIAMO
NOI SIAMO STATI QUI
II
questa stanza è un’illusione
come l’acqua,
che udite scrosciare,
siamo intrappolati
in un sogno fragoroso,
i muri della stanza
sono la nostra pelle,
vi trovate nel bosco senza luce
la vostra paura non esiste,
siete in agguato
contro il pavimento,
nessuno verrà adesso
a minacciarvi,
solo il frastuono del vostro cuore,
ascoltatelo bene
TUM TUM - TUM TUM - TUM TUM
quello esiste ed è qui,
e in qualche altrove,
solo voi sapete dove,
forse sta sgocciolando
di malinconia,
verso la foce,
io non esisto,
la mia voce risuona
dalla calce dei muri
nell’umidità trasmessa
dal fiume che non è,
c’è una sola persona che sa,
qui dentro,
e ascolta le parole mute
riflesse nello specchio,
oggi sono qui
oggi voi siete qui,
io e voi
SIAMO STATI QUI
DA SEMPRE
I
non sono qui
non vi rivolgo la parola
non vi ascolto,
la mia presenza
è solo una riflessione
del vostro… essere qui
sono invisibile,
inascoltabile
traduco il mio silenzio
nel mondo senza rumore,
il cielo è opaco
scaglia pioggia che non bagna,
la stanza è buia
mostra ciò che non c’è
esiste solo
ciò che immaginate,
annuso l’impossibile,
accarezzo il pavimento
e la finestra guarda
ciò che vedete,
vedo il vostro unico
occhio cieco,
con un unico orecchio
senza segnale,
sono inchiodato al muro,
profumo di muffa
profumo di rose appassite,
le ombre narrano
la mia presenza
la vostra presenza
siamo qui,
adesso
il mondo
siamo io, te, noi, voi
NOI NON ESISTIAMO
NOI SIAMO STATI QUI
II
questa stanza è un’illusione
come l’acqua,
che udite scrosciare,
siamo intrappolati
in un sogno fragoroso,
i muri della stanza
sono la nostra pelle,
vi trovate nel bosco senza luce
la vostra paura non esiste,
siete in agguato
contro il pavimento,
nessuno verrà adesso
a minacciarvi,
solo il frastuono del vostro cuore,
ascoltatelo bene
TUM TUM - TUM TUM - TUM TUM
quello esiste ed è qui,
e in qualche altrove,
solo voi sapete dove,
forse sta sgocciolando
di malinconia,
verso la foce,
io non esisto,
la mia voce risuona
dalla calce dei muri
nell’umidità trasmessa
dal fiume che non è,
c’è una sola persona che sa,
qui dentro,
e ascolta le parole mute
riflesse nello specchio,
oggi sono qui
oggi voi siete qui,
io e voi
SIAMO STATI QUI
DA SEMPRE